La interpretación que hizo Natalie Dessay de Lucia en Lucia de Lammermoor de Donizetti es una de las más intensas y conmovedoras. Quizás se asemeje a la que realizó la inigualable Edda Mosser, aunque admito que el debate esta abierto. La célebre aria de la locura en la que Lucia cree oir la voz de Edgardo y que se halla sentado a su lado, es una de la más páginas más bellas del repertorio.
Il dolce suonomi colpi di sua voce!…Ah, quella voce
m'é qui nel cor discesa!
Edgardo, ¡o ti son resa,
Edgardo, ah, Edgardo mio!
Si, ti son resa,
fuggita ¡o son da' tuoi nemici.
Un gelo mi serpeggia nel sen!
Trema ogni fibra!…Vacilla il pié!
Presso la fonte meco t'assidi alquanto.
Ohimé! Sorge il tremendo
fantasma, e ne separa! Ohimé!
Ohimé! Edgardo! Edgardo! Ah!
Il fantasma ne separa!
Qui ricovriamo, Edgardo, a pié dell' ara.
Sparsa é di rose! Un'armonia celeste,
di', non ascolti? Ah! L'inno
suona di nozze! Il rito
per noi s'appresta!…Oh me felice!
Edgardo, Edgardo, oh me felice!
Oh, gioia che si sente e non si dice!
Ardon gli incensi…splendon
le sacre faci, splendon intorno!
Ecco il Ministro! Porgimi
la destra…Oh, lieto giorno!
Alfin son tua, alfin sei mio,
a me ti dona un Dio.
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